Respiriamo l’aria e viviamo aspettando primavera,
siamo come bottom prima di vedere il sole a primavera.
Sulle note della celebre canzone di Marina Rei vi do ufficialmente il benvenuto al mio ritorno su agit-porn: il letargo è finito.
È stato un inverno bello tosto, fatto di cambiamenti, decisioni importanti, nuovi progetti ma stessi cazzi. Questa primavera porta con sé anche un anniversario importante perché da un anno a questa parte sono diventata una bottom del sud. Dodici mesi fa ho lasciato Milano per trasferirmi in Puglia perché una bottom per bene alla fine sceglie sempre il tacco.
Trasferirmi in un’altra città è sempre stato uno di quei buoni propositi mai realizzati. Il Salento la terra de lu sule, lu mare e lu jentu, ma anche del pasticciotto, delle pinete e delle vacanze gay, si è rivelata alla fine la scelta più giusta per questa nuova avventura. Un po’ come Bienvenue chez les Ch’tis (Giù al nord) , film francese a cui si è ispirato Benvenuti al Sud, a cui molto probabilmente si ispirerà anche il sequel Una bottom in Puglia.
Non vi nascondo che all’inizio l’idea di spostarmi da Nord a Sud mi spaventava molto. Milano è pur sempre una bella città, con tutti i suoi pregi, difetti e comfort. Come avrei fatto a spostarmi senza la metropolitana? Quanto lontano sarà il cazzo più vicino? Il Salento sarà LGBTQ+ friendly? Tutte queste domande hanno trovato risposta quasi subito per fortuna. A Lecce ho trovato un attivissimo fermento culturale, una bellissima scena LGBTQ+ dove persino il pasticcere settantenne sotto casa è gay-friendly.
In questo ultimo anno ho partecipato e ascoltato talk, presentato libri, fatto performance, insomma tutte quelle cose che temevo non avrei più avuto modo di fare una volta abbandonata Milano. Ma il cambiamento alla fine non è stato così traumatico come mi aspettavo. Certo ci sono alcune differenze che mi hanno colpito, altre sono passate inosservate e ad alcune mi devo ancora abituare. Ma scendiamo più nel dettaglio, shall we?
Fuso orario
Trasferirsi nel tacco d’Italia è stato un po’ come spostarsi in un altro Paese: le giornate si svolgono a una velocità “spagnola”. Praticamente anche qui si usa fare la siesta pomeridiana, che per me è un po’ come tornare indietro nel tempo quando ho vissuto in Spagna. Dimenticare il tran tran milanese che contraddistingue il mio DNA lombardo comunque è stato più semplice del previsto. Quasi nessuno qui è puntuale e questa cosa non turba minimamente l’equilibrio della città, quindi chi sono io per presentarmi in orario a un sex date? Nessuno, appunto.
Lu sule, lu mare e lu jentu
Sfatiamo il mito che al Sud sia sempre estate. Il clima è umido, le case non sempre hanno i caloriferi e i riscaldamenti si possono accendere da metà Novembre fino a fine Marzo. Questo ha compromesso notevolmente la mia produzione di selfie zozzi, ma il rovescio della medaglia è super positivo: tra qualche settimana sarò già al mare a mostrare le chiappe chiare. Diciamolo, non mi posso lamentare. È ora di dire basta all’attesa di due misere settimane di ferie estive fatte di sole, spiaggia e salsedine. Basta anche al parco Sempione, al Ticino, alle saune e ai locali con il glory hole nel sottoscala e benvenute pinete e spiagge naturiste. Qui il battuage è il nuovo sport olimpico, d’altronde – si sa – chi non s’avventura non ha ventura.
Nécessaire erotico
Ovviamente intendo tutto il necessario per il piacere. Quei pochi sexy shop sul territorio hanno conservato il loro fascino anni 90, il che mi riporta indietro nel tempo. Trovo questi negozi vintage molto affascinanti perché offrono la sensazione di un viaggio culturale in un museo. Tendenzialmente nei negozi specializzati di cosmetici e prodotti per la pulizia della casa si trovano facilmente tutti i beni di prima necessità come lubrificanti, preservativi e persino sex toy. Il tutto poi diventa veramente accessibile quando li trovi anche nei distributori automatici in giro per la città: analgesici e sex toy. Puglia, prendimi sono tua!
Certo, ci sarebbero tantissime altre differenze di cui parlare: la cultura, il cibo, le tradizioni, ma sono pur sempre una bottom per bene, quindi vi parlo delle cose più importanti per me in caso di un trasferimento al Sud: come gestire i sex date, dove denudarsi e dove trovare lubrificante e preservativi.
xoxo
La vostra amichevole bottom nel Sud Italia.