Volge ormai al termine l’estate, quel periodo dell’anno in cui bisogna bere tanta acqua, evitare di uscire nelle ore più calde e trovare il posto migliore per mostrar le chiappe chiare. Grazie al cambiamento climatico [inserire sarcasmo qui] ormai sembra protrarsi fino ai mesi autunnali, così ce la godiamo ancora un po’.
Che sia mare o montagna lo sport preferito di questa Barbie rimane il battuage: cosa si intende con questa parola?

Il termine battuage emerge agli inizi degli anni ‘60 e viene usato gergalmente negli ambienti  gay per indicare l’azione di camminare o andare con la macchina in determinate aree in cerca di incontri sessuali solitamente anonimi e occasionali. Viene utilizzato in molti paesi tra cui Regno Unito, Stati Uniti, Australia e ovviamente Italia.

Battuage o cruising?

Battuage è un finto francesismo. In francese il termine corretto sarebbe drague (dragaggio), che in inglese si traduce con cruising. In italiano chiamatelo un po’ come vi pare, l’importante è sapere che cosa si va a fare.
Alcuni luoghi molto battuti sono grandi parchi, le aree adiacenti a canali e fiumi, piazzole di sosta e in estate – ovviamente – le spiagge. Infatti esistono delle zone balneari particolarmente belle e appartate in cui potersi nascondere nelle fresche frasche senza lasciare traccia, ma – attenzione! – non è una cosa che si può praticare solamente all’aperto.

Sauna

Sono come le classiche spa, club privati o locali commerciali con sauna, bagno turco e altri servizi annessi dove – eventualmente o quasi esclusivamente – puoi fare sesso. Solitamente all’ingresso si riceve tutto l’occorrente per passare dal via: scontrino, preservativi e lubrificante. Il mio primo approccio con le saune gay (gay bathhouse) risale al mio periodo di vita madrileno, dove tutte le domeniche mi crogiolavo tra goccioline di sudore e piacere. Se già ti piace il concetto di sauna, perché non ampliare l’esperienza con la possibilità di un rapporto sessuale?! Sarebbe come andare in Spagna e ordinare una tortilla senza cipolla, e io amo le cipolle! Non esistono solo saune gay, ci sono molti locali e spa etero-friendly. Dove? Non lo so.
Sorry, I don’t speak etero!

Cruise Club

Si tratta di bar o discoteche, più facili da trovare rispetto alle saune. Si trovano praticamente ovunque, a Milano per esempio ce ne sono tantissimi. Come suggerisce la categoria merceologica, la maggior parte delle persone all’interno del club potrebbero essere lì per la tua stessa ragione: scopare. Sono luoghi dove l’interazione è un po’ più diretta rispetto alle saune, dove si può andare anche solo per approfittare del bagno turco. Tutto quello che bisogna fare è trovare persone che soddisfino i propri gusti, un angolino privato o incastrarsi in un cubicolo e il gioco è fatto!

Bagni

Questa tipologia di cruising ha un nome specifico proprio per descrivere gli incontri sessuali anonimi nei bagni pubblici: cottaging. Particolarmente amato da uomini gay, c’mon, stereotipi! Possono essere bagni di ristoranti, cinema, stazioni ferroviarie, centri commerciali e perfino musei (questa ve la racconterò un’altra volta!).

Spiagge

Una delle mie attività estive preferite: il battuage da spiaggia.  Sono gratuite, ne esistono tantissime, sono all’aperto e immerse nella natura. Per natura intendo che molte di queste spiagge sono circondate da pinete perfette per imboscarsi o anche solo per avventurarsi dentro ed esplorare un po’ la fauna locale,.
Tu chiamami, se vuoi, Bottom Esploradora!

Qualche consiglio per un battuage sereno

Nella giungla dovrai stare finché un cinque o un otto non compare!

Non dimenticare la crema solare, un bocchino tra le palme è eccitante, una scottatura meno. A proposito di protezione, porta con te la tua arma preferita:  condom, dental-dam, lubrificante, il rosario della nonna e qualsiasi cosa di piccolo formato che entri facilmente anche in tasca e ti possa tornare utile durante gli incontri.
Hai preso la PrEP? Ricordatene per tempo, se la usi.

Stay safe!

 

Nelle zone di cruising non ci sono telecamere e di notte l’illuminazione è insufficiente. Come per tutti i luoghi pubblici, alcune zone sono più sicure di altre. Tieni nascosti oggetti personali, ché non si sa mai (smartphone, portafogli, chiavi, ecc.).

 

 

Contatto di Back up

Potresti non aver voglia di dire a chi conosci che stai andando a raccogliere le noci di cocco locali: comprensibile. Il mio consiglio è quello di avvisare sempre che stai uscendo, ma che tornerai a casa. Stai andando a fare sesso occasionale in spiaggia, in un bosco, nel parcheggio di un cimitero (true story!) o dove ti pare: avvisa sempre una persona di fiducia.

Monitoraggio area

Controlla sul web l’area in cui si sta andando per assicurarti che non ci siano state segnalazioni di violenze nei giorni precedenti. Ricorda che se pratichi battuage in Italia, purtroppo viviamo in un paese sessuo-omo-bi-transfobico. È consigliabile stare nelle zone dove le altre persone sono a caccia, così se dovesse succedere qualcosa, sarai in grado di gridare o cantare Single Ladies per richiamare l’attenzione e chiedere aiuto, se necessario.

Sesso e sostanze

L’utilizzo di sostanze psicoattive, alcol incluso, rende meno probabile il riconoscimento dei segnali di pericolo. Se ne fai uso, cerca di mantenere una certa lucidità. Il consenso rimane una cosa molto importante ma ancora poco diffusa. Sapere cosa si è pronti o disposti a fare e attenersi a questo è importante. Se dai o ricevi un rifiuto, non prenderla sul personale: può capitare e insistere non è sexy.

Miao!
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