Hey, c’è unə nuovə porninə in da haus, il suo nome è La Gacta e finalmente approda su agit-porn con una rubrica tutta sua.
“Storie di un passivo per bene” ironizza sugli stereotipi che girano sulle persone cosiddette passive (aka bottom).
La Gacta graffia ma non morde!
L’estate volge al termine, ma questo post vuole essere un memento per quelle future.
Buona lettura!
Sapete cosa non va mai in vacanza? La voglia di scopare.
Ecco cosa puoi fare se rimani bloccatə in città in estate: sesso.
Non voglio illudervi: “masc for masc”, “no effemminati” e via dicendo non vanno mai in ferie. Non lasciano Milano nemmeno per mettere finalmente i testicoli a mollo in qualche località marittima dalle acque cristalline. Ma questo in estate non è importante, per qualche mese all’anno non penso alle bio dei frocial, non mi interessa che tu sia una di quella persone che discrimina passivə effemminatə, è importante che tu abbia l’aria condizionata, sia ospitale e abbia voglia di fare sesso: il mio culetto se lo merita.
La Gacta
Come mi disse una volta un’amica: «La cosa più bella è saperlo e scoparci con la foga antifascista!»
Ora, non che io sia l’Usain Bolt delle sveltine, ma in estate bar e ristoranti sono quasi tutti chiusi, le cabine della piscina comunale purtroppo non sono adibite al battuage, i musei – belli, per carità – ma per quanto sia un appassionato d’arte, il cazzo è pur sempre il cazzo! Chi sono io per giudicare la tua omofobia interiorizzata quando fanno 40 gradi all’ombra?! Perché non regalare al mio ano una scopata da temperature artiche in piena estate come se ci fosse Jon Snow a sussurrarmi all’orecchio «winter is coming»?!
Non sto dicendo che non mi diano fastidio le teorie complottiste di chi ha come biglietto da visita “masc4masc” nelle bio, ma – ecco – forse darei loro un lasciapassare estivo. È ok scopare con un MxM se rimani in città d’estate.
Hey, in realtà è ok scoparci sempre! Farlo non ti renderà una “Very Bad, Bad Girl, Gaga”. Non comprometterà i tuoi ideali, non ti trasformerà in una cattiva femminista: hai solo soddisfatto la tua voglia di scopare. D’altronde l’ano è mio e lo gestisco io.
La Gacta
Un monito giunge, infine: l’ano non si lubrifica da solo. Non dimenticare il lubrificante, perché la frase «cerco maschili ma tu sei carino» non aiuterà a farti bagnare le mutandine, parlo per esperienza personale. Anche perché la persona con cui hai accettato di fare sesso solo per dimenticare i selfie di amicə e parenti al mare, interpreterà probabilmente la parte dello stallone dal set di TimTales che è riuscito a salvare una povera piccola passiva indifesa rimasta a Milano, e può darsi che non pensi al lubrificante.
Hai due possibilità: essere premurosə e portare con te delle bustine di lubrificante monouso oppure essere vendicativə e non farti il doccino, (foga antifascista, ricordi?).
In ogni caso sarai cosciente di aver raggiunto il livello pro delle tue avventure estive quando riuscirai a conciliare le due tipiche attività ricreative milanesi: la ricerca di una casa e la ricerca di un cazzo.
Quando si dice unire l’utile al dilettevole.